3M accetta di pagare 6 miliardi di dollari dopo che l'esercito americano ha affermato che i tappi per le orecchie difettosi hanno causato la perdita dell'udito

Aug 10, 2023

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3M ha accettato di pagare 6 miliardi di dollari per risolvere circa 300.000 cause legali in cui si sostiene che l'azienda produttrice ha fornito ai militari tappi per le orecchie da combattimento difettosi che hanno provocato lesioni significative, come la perdita dell'udito.

In un comunicato, 3M ha affermato che l'accordo "non è un'ammissione di responsabilità" e che il pagamento avverrà nell'arco di diversi anni e comprenderà 5 miliardi di dollari in contanti e 1 miliardo di dollari in azioni.

"I prodotti in questione in questo contenzioso sono sicuri ed efficaci se utilizzati correttamente. 3M è pronta a continuare a difendersi nel contenzioso se alcuni termini concordati nell'accordo transattivo non saranno rispettati", ha affermato la società.

I tappi per le orecchie sono stati utilizzati dalle forze armate statunitensi durante l’addestramento e il combattimento dal 2003 al 2015. Secondo un rapporto del Wall Street Journal del 2021, i veterani hanno accusato 3M di vendere tappi per le orecchie difettosi che hanno causato perdita dell’udito e acufeni.

I tappi per le orecchie sono stati realizzati da Aearo Technologies, una società acquistata da 3M nel 2008. Aearo ha provato a dichiarare fallimento l’anno scorso come un modo per finanziare le proprie passività e limitare l’esposizione. Tuttavia, ciò è stato respinto da un giudice quest'estate perché il giudice ha affermato che "consentire a un debitore altrimenti finanziariamente sano e senza problemi di solvibilità imminenti di rimanere in bancarotta... supera i limiti della giurisdizione limitata del tribunale".

3M ha affermato che l'accordo comporterà un onere al lordo delle imposte di circa 4,2 miliardi di dollari per il terzo trimestre del 2023. Lunedì le azioni hanno chiuso in rialzo del 5% perché gli investitori si aspettavano che l'accordo fosse significativamente più alto, ha riferito il Journal.

Questo segna il secondo significativo accordo legale di 3M quest'estate. A giugno, il produttore ha dichiarato che avrebbe pagato fino a 10,3 miliardi di dollari in 13 anni per finanziare i fornitori pubblici di acqua negli Stati Uniti che hanno rilevato la presenza di sostanze tossiche “per sempre” nelle loro riserve idriche.

Le sostanze polifluoroalchiliche e perfluoroalchiliche, note come "sostanze chimiche per sempre", sono state trovate in centinaia di articoli domestici, inclusi trucchi e moquette, e vengono utilizzate per realizzare rivestimenti che respingono acqua, grasso e olio.

L’accordo arriva dopo che 3M ha affrontato migliaia di cause legali secondo le quali 3M sapeva che i PFAS causavano cancro, difetti dello sviluppo e altri problemi di salute e che le sostanze chimiche contaminavano i sistemi di acqua potabile degli Stati Uniti.

L’anno scorso, 3M aveva dichiarato che avrebbe smesso di produrre le controverse sostanze chimiche entro la fine del 2025.